Articolo di @littlereadersophia
Con l’avvicinarsi del mio compleanno, sui social mi è stato detto più volte come la mia personalità sia facilmente associabile con quella dei Pesci.
Per questa ragione ho chiesto ai miei follower di segnalarmi il loro segno zodiacale per ottenere un consiglio personalizzato e, prima che me ne rendessi conto, avevo decine e decine di risposte.
Ho pensato quindi di non limitarmi alle stories di Instagram, ma di portare anche qui alcuni consigli di lettura dedicati ad ogni segno zodiacale.
Per aiutarmi mi sono fatta ispirare dal sito Co-Star (qui il link), che offre una breve lista di tratti per ogni segno e qualche informazione utile per trovare una corrispondenza perfetta.
Una piccola nota: tutti i libri sotto citati sono inseriti in una lista specifica nella mia pagina affiliata amazon che trovate cliccando qui!
Cosa significa link e pagine affiliate? Si tratta di pagine e link dedicati attraverso i quali potete comprare un prodotto (in questo caso libri) facendo arrivare a me un piccola percentuale sull’acquisto. Voi non spendete niente di più, ma io ottengo appunto questa piccola percentuale che mi permette di sostenere le mie pagine e i miei progetti!
Se volete quindi ringraziarmi e farmi un piccolo regalo questo è un modo per farlo!
Concludo dicendo che ovviamente questo articolo nasce come un gioco e scusa per consigliarvi alcuni libri, non mi ritengo competente sull’argomento né capace di giudicare una persona dal suo solo segno zodiacale.
Detto questo, cominciamo!
ACQUARIO
Oltre a condividere il segno con niente di meno che Virginia Woolf e James Joyce, l’acquario è descritto come una persona che ama l’umanità come insieme più che i singoli individui, che si percepisce spesso come un emarginato e che tiene molto alla propria libertà personale.

A voi acquari consiglio quindi La nona casa di Leigh Bardugo: questo libro ruota intorno alla figura di Alex, una ragazza a cui, dopo un tragico evento (preceduto da un tragico passato), viene data la possibilità di cambiare vita e ricominciare da capo nella prestigiosa università di Yale, in cui sette, magia e fantasmi si intrecciano al suo presente e agiscono sul suo futuro.
In questo libro Alex è l’emarginata per eccellenza, la ragazza fuori luogo in ogni situazione che cerca di adattarsi a modi e regole del mondo che la circonda ma che, a differenza di altre storie, rinuncia poi all’omologazione per ottenere quello che vuole.
Una storia che può conquistarvi e portarvi in un mondo di misteri, atmosfere dark academia e magia oscura.

Un altro libro che mi sento di consigliare è La confessione di Memory di Petina Gappah, proprio per la personalità della protagonista: Memory, nata albina in Zimbabwe, viene emarginata dalla famiglia e dagli abitanti del suo paese perché “è nera ma non è nera, bianca ma non bianca.”
Questa sua condizione di mezzo, questo suo essere emarginata, influirà sulla sua vita, in modi che non vi voglio spoilerare, ma non intaccherà la sua acutezza, la sua spiccata intelligenza e ironia che non smette mai di mostrare durante il suo racconto.
PESCI
Siamo già al mio segno (che viene sempre messo alla fine e nella mia lista finisce invece per secondo), ovvero i Pesci, descritti come persone che hanno cinque e cinquanta anni allo stesso tempo, pensano che tutto abbia un significato, non ricordano cosa hanno sognato e cosa è accaduto davvero e, soprattutto, sono attratti dal fantastico.
A noi pesci non posso che consigliare Piranesi di Susanna Clarke e Fidanzati dell’inverno di Christelle Dabois.

Piranesi è il libro perfetto per i pesci che si sentono più curiosi e sognatori: in questo libro Piranesi esplora la Casa, un luogo splendido e terrificante allo stesso tempo, che rispecchia alla perfezione il termine inglese awe, e mentre scopre i tanti segreti di questo luogo e delle persone che lo abitano si trova a mettere in dubbio chi è, cosa sa e dove si trova.
Un libro a volte difficoltoso per le descrizioni, ma brillante nel contenuto e nella rappresentazione della casa e delle riflessioni del protagonista.

Altro consiglio invece è Fidanzati dell’inverno, in cui la protagonista Ofelia ha tutte le caratteristiche che i pesci hanno (o vorrebbero avere): è curiosa, temeraria, un po’ imbranata ma capace di usare a suo favore tutte le sue qualità.
Questo libro, primo di una serie di quattro, ha la capacità di costruire un mondo da cui è difficile staccarsi, di portare il lettore in un’avventura nuova grazie alle atmosfere e ai personaggi che si intrecciano nella storia.
Se volete sapere qualcosa di più della saga, potete leggere l’articolo di Elena dedicato a due illustrazioni della serie (Se amo una serie la disegno: Fidanzati dell’inverno).
ARIETE
Non credo di aver conosciuto molti arieti nella mia vita, ma ecco come vengono riassunti: persone senza filtri, intraprendenti e coraggiose, che vedono tutto come un gioco che possono vincere e farebbero di tutto se sfidate. Sono persone che amano l’ordine e che si annoiano facilmente (chissà se in me c’è un po’ di ariete visto che non riesco mai a fermarmi).

Il primo consiglio che vi lascio è L’ultimo amore di Baba Dunja di Alina Bronsky, in cui la protagonista, Baba Dunja, mostra proprio la determinazione e il coraggio nel scegliere di continuare a vivere nel suo villaggio che si trova poco distante da Chernobyl. La donna costruisce la sua vita in un luogo ormai svuotato, con i pochi abitanti che hanno deciso come lei di restare (per vivere o per morire).
Poco conosciuta, questa storia è accattivante soprattutto per la voce della sua protagonista e i personaggi che la circondano.

Un altro consiglio, se siete arieti dalla poca pazienza che non amano storie lunghe e descrittive, è Indomite di Pénélope Bagieu: si tratta di una raccolta, in due volumi, di storie di donne e delle battaglie che hanno combattuto in vita, con spade, penne e persino strumenti da giardinaggio.
Tutte storie straordinarie, che vi faranno ridere, piangere e che vi permetteranno di riflettere senza essere costretti a fermarvi troppo a lungo sulla singola narrazione.
TORO
In questo caso ho due tori in famiglia, che rientrano in alcune delle caratteristiche proprie di questo segno: tenacia, lealtà, pazienza, che si intrecciano ad un’anima pantofolaia che non ama i grandi cambiamenti.

Consiglio in questo caso il libro perfetto per una giornata sotto una copertina con una tazza di tè in mano: Cambiare l’acqua ai fiori di Valérie Perrin.
La capacità dell’autrice di mantenere un ritmo sostenuto nella narrazione, inserendo allo stesso tempo riflessioni che permettono al lettore di fermarsi e pensare a sua volta a quanto viene detto, rende questo libro piacevole alla lettura nonostante la lunghezza.
Oltre a questo, la protagonista mostra una capacità di risollevarsi, di trovare la propria pace nonostante le mille difficoltà, che ho ammirato moltissimo durante la lettura e che spero conquisterà anche voi.
GEMELLI
Essendo la mia migliore amica un gemelli, è difficile per me non sovrapporre la sua immagine di lei a quello che viene detto del segno, ma farò del mio meglio.
I nati sotto questo segno sono descritti come carismatici, aperti di mente, capaci di parlare anche con un muro e molto furbi. Sanno un po’ di tutti gli argomenti e, quando necessario, sfruttano il senso dell’umorismo per nascondere quello che provano.

In questo caso non posso che consigliare Illuminae, un romanzo sperimentale brillante con personaggi che dei gemelli hanno molte caratteristiche.
Questa trilogia ha una forza interna che non passa inosservata e rimane un ottimo esempio di serie di fantascienza accessibile anche a chi non è un fan del genere.
L’unico ostacolo, almeno inizialmente, è proprio lo stile della storia: invece che una narrazione lineare, il libro si compone di file, mail, riscritture di registrazioni video e audio e tanti altri elementi che creano una storia ritmata e piena di colpi di scena di cui è facile innamorarsi.

Se poi amate i romanzi corali, allora non potete non leggere anche Sei di corvi: anche qui la storia intreccia un’avventura da capogiro con personaggi indimenticabili che entreranno nel vostro cuore. In quest’opera si vede la crescita nella scrittura e narrazione di Leigh Bardugo, che è riuscita in solo due volumi a creare una storia da cui è difficile non farsi prendere.
E alcuni di essi hanno proprio le caratteristiche dei gemelli, ma non vi dirò chi!
CANCRO
I nati sotto il segno del cancro sono descritti come persone particolarmente sensibili, capaci di perdonare (ma che non dimenticano i torti fatti) e di sobbarcarsi i problemi altrui. Ho particolarmente apprezzato la descrizione dei possibili lavori che possono svolgere, tra cui si leggono “l’insegnante delle elementari che influenza la tua vita” e “cardiochirurgi metaforici”.

Non posso che consigliare un libro che ha influenzato la mia vita lo scorso anno, con una protagonista che si prende più volte a cuore i problemi altrui e tenta di risolverli: sto parlando di Circe di Madeline Miller, una riscrittura del mito di una delle maghe più conosciute ma spesso relegate al contatto con il famoso Ulisse.
In questa storia, scritta in modo magistrale, si riflette sul senso dell’immortalità e le conseguenze sul modo di pensare del singolo individuo, oltre che sul senso dell’amore, sull’amicizia, sul coraggio e tanto altro.
Un libro bellissimo che merita di essere letto da tutti!
LEONE
Un segno caratterizzato da fierezza, energia, carisma. I leoni sono descritti come persone estroverse, a volte vanesie, con una grande personalità che li fa spiccare in mezzo alla folla e li fa percepire come appassionate e piene di entusiasmo.

Per i leoni non posso che consigliare I sette mariti di Evelyn Hugo di Taylor Jenkins Reid, dato che la protagonista di questo romanzo, Evelyn, risponde proprio a tutte le caratteristiche abbinate a questo segno: la sua vita da attrice sottolinea il suo carisma e la sua capacità di spiccare in mezzo a tutte le altre è chiaro in ogni pagina del romanzo.
Ma il bello di Evelyn è che non è tutta luce o tutta tenebra, è un personaggio complesso, fatto di scelte brillanti ed errori imperdonabili, fatto di grande amore e fredda cattiveria.
Una storia che mi ha conquistata e che mi ha permesso di tornare a riflettere, oltre che sulla vita, sull’amicizia e sull’amore, anche sullo star system e tutto quello che ha comportato nella vita di numerosi attori.
VERGINE
E arriviamo ora alla vergine, descritta come una persona pratica, capace di imparare molto velocemente tante cose, di sapersi orientare nello spazio e nel mondo con facilità, di fissarsi su qualsiasi cosa e sviluppare così milioni di idee in poco tempo. I nati sotto questo segno sembrano avere un forte senso di responsabilità: sono persona puntigliose, che hanno bisogno di sentirsi utili e talvolta sono portate a giudicare chi gli sta accanto.

Un titolo che mi sento di consigliarvi è Una vita vera di Brandon Taylor: un romanzo forte e profondo in cui il protagonista, Wallace, si trova a mettere in dubbio la sua vita e le sue scelte prese fino a quel momento, oltre che la sua amicizia sviluppata con i diversi membri della sua comitiva. Non è un romanzo facile né divertente, ma nel quale si sente il senso di responsabilità che pesa su Wallace, la difficoltà di non essere come tutti gli altri e la rabbia di non potersi sentire a suo agio con i suoi sentimenti.

Se invece avete bisogno di qualcosa di più leggero, almeno in parte, non posso che consigliare QualityLand di Marc-Uwe Kling: un romanzo distopico, ma non così lontano dalla nostra realtà, che unisce concetti di Black Mirror a riflessioni legate a tutta la narrativa fantascientifica scritta fino ad ora.
Ci sono momenti comici, che mi hanno portato alle risate, che si alternano ad altri tragici e angoscianti, senza mai risultare pesanti anche grazie alla scrittura immediata e semplice dell’autore.
Uno dei protagonisti poi, mi sembra un buon esempio di una vergine, ma non vi svelo quale per evitare spoiler!
BILANCIA
Anche di Bilance non ne conosco molte personalmente, ma vengono descritte come persone che odiano essere sole, che evitano il conflitto il più possibile e sono poco capaci di prendere decisioni. Oltre a questo, però, mostrano grandi capacità estetiche: sono socievoli, eleganti, apprezzano la bellezza loro e di ciò che li circonda.

Per questo segno mi sento di consiglia Bartleby lo scrivano di Herman Melville: un romanzo molto breve che affronta proprio il tema della scelta o, meglio, della scelta di non fare.
Un’alienazione di Bartleby che continua a rispondere “Preferirei di no” ad ogni richiesta del suo capo, che lo porta infine ad una condizione di azzeramento totale. Non solo la scelta di non fare, ma anche le sue conseguenze sugli altri, nel momento in cui questi ultimi cercano di agire per cambiare qualcosa su cui non hanno potere.
Un romanzo molto bello, di cui però poi consiglio la lettura successiva di qualche saggio per riflettere sui significati più profondi che racchiude.

Per soddisfare anche il bisogno estetico delle bilance che stanno leggendo, non posso che consigliare Lore Olympus di Rachel Smythe: una riscrittura in chiave moderna e fumettistica dei miti greci (che potete leggere su Webtoon online) in cui oltre all’elemento visivo spettacolare, vengono a intrecciarsi le storie di diversi personaggi e delle loro vicende in un mondo molto simile al nostro, fatto di feste, shopping, telefoni e molto altro.
Le tavole e i colori scelti sono perfetti per la storia che raccontano e creano un’atmosfera unica in cui il lettore si può immergere.
SCORPIONE
I nati scorpione sembrano distinguersi per la loro misteriosità, per il fascino nascosto e un intuito molto fine. Mi piace che, nella descrizione su co-star, sia specificato che “sembrano fighi quando indossano il giubbotto di pelle”.
Oltre a questo, sono persone che riescono a vederti dentro, guidate dall’istinto e capaci di grande tenacia e gelosia a seconda della situazione.

Agli scorpioni che stanno leggendo mi sento di consigliare Sharp Objects di Gillian Flynn, un romanzo thriller da cui è stata tratta anche una serie tv.
In questa storia il mistero non circonda solo il caso di omicidio, ma anche la protagonista, il suo passato e la sua famiglia, in un intrecciarsi di vicende e ricordi che tengono sulle spine il lettore fino all’ultima pagina.
Questo romanzo è tagliente e necessita della giusta dose di intuito per riuscire davvero a capire cosa sta succedendo prima che venga rivelato.

Una storia un po’ diversa, ma sempre molto avvincente, è invece The Chemist di Stephenie Meyer.
In parte dimenticato per lo stigma sull’autrice di Twilight, questo romanzo stand alone ha invece molte caratteristiche che lo rendono piacevole alla lettura: una protagonista intelligente e intuitiva che riesce a cavarsela in situazioni molto difficili, vari personaggi maschili che sono a loro volta misteriosi e coraggiosi e una trama fitta e veloce che tiene incollati alla pagina.
E, anche se non ricordo se venga mai specificato, ci sono un paio di scene in cui vedo i protagonisti con le giacche di pelle che fanno la loro bella figura!
SAGITTARIO
I lettori e i sagittari mi sembrano in parte incompatibili (ma sono sempre pronta a essere corretta), data la tendenza di questi ultimi ad amare l’aria aperta, le avventure e le esplorazioni. Sono le persone più divertenti e socievoli che si possono incontrare ad una festa, molto espansive ed altruiste, oneste anche a costo di far soffrire e guidate dalle loro emozioni.
Non dimentichiamo, però, che anche Jane Austen ed Emily Dickinson erano sagittari e quest’ultima in particolare mi sembra rispondere poco alle caratteristiche sopra citate.

Per questi grandi viaggiatori, ecco un libro che viaggia in un mondo che… non esiste! Sto parlando di Il priorato dell’albero delle arance di Samantha Shannon, un fantasy all’apparenza molto lungo ma che si compone di un solo libro e racchiude in esso le avventure di personaggi diversi.
In questo libro si viaggia tanto, si parla di magia, di cultura, di politica, religione sempre coinvolgendo figure di cui è difficile non innamorarsi.
Se vuoi saperne di più, puoi leggerle l’articolo scritto da Simone per il sito (Epic fantasy che avvicina realtà alla fantasia).

Un altro romanzo in cui i protagonisti viaggiano è sicuramente Hotel New Hampshire di John Irving: in questa storia (che io ho ascoltato su Storytel) grazie alla voce di John, figlio di mezzo, si seguono le vicende della famiglia Berry e di quattro fasi della loro vita, tutte legate a hotel per ragioni diverse.
Questo libro, come molti altri di Irving, racconta i personaggi in modo impeccabile, così come i luoghi che abitano (non solo gli Stati Uniti, ma anche l’Austria alla fine della guerra), con uno stile diretto e preciso che cattura l’attenzione del lettore.
CAPRICORNO
Dalla descrizione che ho letto, un capricorno nella vita non fa mai male: anche se sono persone riservate e diffidenti verso il prossimo, con difficoltà ad aprirsi, si rivelano molto responsabili e, quando si aprono e affezionano, si dimostrano leali e protettive verso quelli a cui vogliono bene.
Sono persone che puntano ad ottenere quello che vogliono, anche a costo di soffocare le loro emozioni, e che sono molto motivate dal senso del dovere che sentono verso di sé e verso gli altri.
Cari amici capricorno, per voi che siete finiti in fondo mi sento di lasciare due consigli molto concreti di libri che ho apprezzato parecchio negli anni: Una stanza piena di gente di Daniel Keyes e Tradimento. Il caso spotlight dello staff del Boston Globe.

Una stanza piena di gente è la biografia di un uomo realmente esistito, William Stanley Milligan, conosciuto da molti come Billy, che fu accusato nel 1977 di aver rapito, violentato e derubato tre studentesse universitarie.
La particolarità del suo caso è proprio nella conclusione della vicenda: Billy fu assolto per infermità mentale, poiché gli fu diagnosticato un disturbo dissociativo della personalità (che all’epoca veniva definito personalità multipla).
Nel libro viene quindi raccontata la sua storia e il suo passato, a cui si aggiunge la descrizione delle 24 personalità che convivevano dentro di lui.
Non è un libro facile a causa della storia che racconta, ma contiene delle riflessioni molto interessanti che potrebbero incuriosirvi.

Non andiamo in un ambito più leggero, perché passiamo ad uno degli scandali più eclatanti che ha colpito la chiesa cattolica americana negli ultimi anni. L’indagine del Boston Globe ha rivelato non solo la presenza di numerosi preti e vescovi accusati più volte di pedofilia, ma anche un sistema di copertura attuato dalla Chiesa stessa, che invece di allontanare i soggetti costringeva le vittime al silenzio e reinseriva in diverse diocesi gli accusati, che ripetevano ciclicamente le stesse azioni.
Esiste anche un film su questo libro, ma la struttura dei due prodotti è diversa: il film Il caso Spotlight si concentra proprio sull’inchiesta, mentre il libro, Tradimento, ha uno sguardo maggiore sulle vittime e le loro storie, cosa è stato fatto e come sono state insabbiate le cose.
Non è una storia leggera, tutt’altro, ma mette in luce una situazione in modo chiaro ed è necessario per comprendere e scardinare un sistema ancora oggi attivo.
Arriviamo così alla fine di questi consigli. Spero vi siano piaciuto e vi invito a lasciarne a vostra volta nei commenti, così che chi arriverà in futuro potrà avere tante altre proposte oltre alle mie!
Vi ricordo inoltre che potete acquistare questi titoli attraverso Amazon con il mio link affiliato cliccando qui!
Articolo di Sophia

una stanza piena di gente libro veramente interessante, vorrei leggere cambiare l’acqua ai fiori ma non riesco ad andare oltre a un titolo che trovo veramente brutto
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Capisco! Posso però garantirti che il libro in sé è molto bello! Tu quale consiglieresti nel caso per il tuo segno??
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ad un Ariete consiglierei sempre e comunque il Signore delle Mosche
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Non ho letto Sharp Objects ma ho visto la serie e per quanto un po’ mi abbia inquietata mi è piaciuta molto 🙌🏻
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I sette mariti di Evelyn Hugo è un libro molto scorrevole e avvincente, e ha tanti personaggi che non si dimenticano (compresi quelli di contorno).
Credo che agli occhi di tanti lettori sia passato inosservato, ma per me uno dei punti più importanti del romanzo è quello in cui il ragazzo che era con Evelyn Hugo al momento dell’incidente fatale di Harry le chiede di farlo diventare famoso in cambio del suo silenzio. E’ un momento decisivo, perché da quel momento in poi la protagonista capisce quanto le persone siano disposte a cadere in basso pur di raggiungere la fama: di conseguenza comincia a provare disgusto non solo nei confronti del ragazzo in questione, ma anche di se stessa, perché anche lei per lungo tempo è stata accecata dal suo arrivismo e ha sacrificato qualsiasi cosa sull’altare della gloria. Non a caso da quel momento in poi cambia completamente vita, cominciando a fregarsene della popolarità e arrivando a decidere di emigrare in un paesino spagnolo dove non la conosce nessuno (un destino che prima di quell’incidente le avrebbe fatto orrore al solo pensiero). Le mie considerazioni ti trovano d’accordo?
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Spero che le persone che leggono si fermino prima dello spoiler ahahha Comunque si, è un momento davvero cardine anche per lei, perché riflette davvero su cosa significa avere un obiettivo e volerlo raggiungere anche a costo di colpire qualcun altro. Ma dall’altra parte penso che la sua realizzazione sia anche dovuta a tanti piccoli momenti nel tempo, a tante situazioni nella quale si è resa conto che lei non valeva tanto come persona quanto come attrice, come “macchina dei soldi”. Penso che anche questo abbia molto influenzato il suo agire!
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Anche questo libro ha tanti personaggi che non si dimenticano: https://wwayne.wordpress.com/2021/09/23/ricordi-di-scuola/. L’hai letto?
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