Guida ai cliché amorosi

Articolo di @littlereadersophia

Quando parliamo di relazioni amorose nei libri, le possibilità con cui queste si realizzano sono veramente tante. Amici che fingono una relazione, mortali nemici che scoprono un’attrazione incontrollabile, persone che il destino unisce nei secoli, pensate a uno scenario e questo avrà un nome.

Per navigare con più facilità nel mezzo di queste narrazioni, ho creato una breve guida di alcuni dei cliché amorosi più famosi, a cui ho collegato alcuni titoli che potreste voler recuperare.

Ovviamente non tutti i libri rientrano in una sola categoria, né si applica ad ogni storia un solo cliché. Inoltre, per ogni libro citato ne ho lasciati fuori altri mille che meritavano allo stesso modo di essere in questa lista. Se volete, potete aggiungerli nei commenti per rendere ancora più completa questa lista.

Ultima nota molto importante: a volte spiegare in che cliché si inserisce un libro implica anche fare spoiler sulla storia stessa (dire che due protagonisti di un libro appartengono al topos enemies to lovers renderà molto facile capire quale sarà il percorso della loro relazione), quindi attenzione agli spoiler involontari che potreste trovare!

ENEMIES TO LOVERS

Partiamo dal più gettonato su tutti i social, ovvero Enemies to lovers. In questo topos i due protagonisti si trovano, per ragioni sempre diverse, ad essere nemici, spesso appartenenti a fazioni diverse in lotta tra loro o in attrito per un passato che li accomuna. Durante la narrazione, l’astio si trasforma e i personaggi si avvicinano sempre di più fino a diventare, spesso per la poca sorpresa dei lettori, amanti.

Questa animosità può avere gradi molto diversi: talvolta i due personaggi si odiano a causa delle famiglie o della tradizione che li circonda, senza conoscersi davvero; altre volte invece l’astio è legato proprio ai rapporti instaurati tra i due.
Ci sono alcune caratteristiche che tornano spesso in queste narrazioni: i due personaggi sono costretti a lavorare insieme o a rimanere in stretto contatto contro la loro volontà, stringono alleanze brevi o dichiarano tregue fragili. Non mancano poi scoperte sconvolgenti che rompono la pace creata, tradimenti inaspettati, difficoltà nello scegliere tra il nuovo amore e una famiglia, religione, missione e tanto altro.

Un grande classico inseribile in questo topos è Orgoglio e Pregiudizio, in cui il rapporto tra Elizabeth e Mr. Darcy ha un inizio accidentato con un risvolto positivo solo verso la fine del libro.

Su questo tema e per avere dei consigli più puntuali e completi vi rimando all’articolo di @lascrivaniadeilibri: ENEMIES TO LOVERS. 3 libri da non perdere

FRIENDS TO LOVERS

A volte i protagonisti non sono acerrimi nemici ma semplici amici che, nel corso della narrazione, si rendono conto che il rapporto sta cambiando e si avvicina sempre di più ad un sentimento diverso.

Anche qui le difficoltà non mancano: l’altra persona sentirà la stessa cosa? Questo nuovo sentimento rovinerà l’amicizia? Come fare a esprimere quello che si sta provando?

Un esempio perfetto (e molto dolce) di questo cliché è Heartstopper: Nick e Charlie, infatti, si incontrano a scuola e diventano subito ottimi amici, ma questa amicizia è solo l’inizio di qualcosa di più forte che prenderà entrambi i personaggi nel corso della serie.
Oltre alla graphic novel ora potete anche recuperare la serie tv di Heartstopper, disponibile su Netflix con otto dolcissimi episodi.

Anche in Shadow and Bones una coppia di migliori amici svilupperà nel corso della narrazione un sentimento sempre più forte che si trasformerà presto in amore.

Altri due libri che presentano questo topos è Aristotele e Dante scoprono i segreti dell’universo e Felix ever after: il primo è un romanzo di formazione che segue la storia di amicizia di Aristotele e Dante e i loro rapporti con sé stessi e le famiglie che li circondano; il secondo parla invece di Felix Love, un giovane ragazzo trans che cerca disperatamente l’amore e cerca allo stesso tempo di trovare il suo posto nel mondo.

Se il topos del Friends to lovers poi non potete perdervi nemmeno I wish you all the best e la serie di Raven boys, anche se in questo caso non vi farò spoiler perché il bello è proprio scoprire di chi si tratta (io non me ne ero accorta fino al terzo libro!).

STARCROSSED LOVERS

Starcrossed lovers, o amore ostacolato, è un genere che ha come capostipite Romeo e Giulietta, opera di William Shakespeare: gli innamorati in questo topos sono spesso ostacolati dal destino e dalle scelte altrui, che impediscono all’amore di realizzarsi nella sua totalità.

Gli ostacoli possono essere molto diversi tra loro, dalle famiglie di provenienza all’ambiente culturale in cui si è cresciuti, che ha creato una frattura tra due fazioni impossibili da riunire anche di fronte all’amore.

A volte questo genere può sfociare nell’enemies to lovers: troviamo un esempio in Sei di Corvi (attenti agli spoiler!), in cui Nina e Matthias sono nemici ancora prima di incontrarsi perché Grisha e Drüskeller  (letteralmente cacciatori di Streghe, di Grisha) sono due fazioni in lotta tra loro.
Anche al loro primo incontro i due si troveranno in forte contrasto proprio a causa dei diversi modi di pensare e vedere il mondo e sarà poi nel corso della narrazione che il loro rapporto verrà a modificarsi.

Per questo topos ho già scritto un articolo, in cui consiglio cinque libri da recuperare in cui i protagonisti si trovano ad affrontare un amore ostacolato (e tanto altro).
Lo trovate qui: Starcrossed lovers. 5 libri dedicati

SOULMATES (O FATED LOVERS)

A volte gli amori sono ostacolati, altre volte invece sono voluti dal destino. Si parla in questo caso delle anime gemelle, ovvero personaggi che sono destinati (fated) a innamorarsi.
Spesso quest’amore attraversa una vita sola e si distende nei secoli, con protagonisti che si inseguono epoca dopo epoca per ritrovarsi.

Un esempio di questo topos è Fallen di Lauren Kate: nella storia i protagonisti, Luce e Daniel, sono destinati a incontrarsi ogni diciassette anni, quando Luce muore e si rincarna in un nuovo corpo. Daniel cerca con tutte le sue forze di spezzare questo ciclo, per poter vivere il loro amore nella sua totalità (ma per scoprire cosa succede dovrete leggere la serie completa).

Un altro esempio di questo topos si può trovare ne La chimera di Praga, in cui uno dei personaggi è attratto dall’altro perché è la reincarnazione di un amore del passato.

Anche all’interno della serie di Una corte di rose e spine di Sarah J. Maas si trova una coppia di anime gemelle, con cui possiamo introdurre il tema dei “mate” o “compagni di vita”: questo termine viene spesso utilizzato, soprattutto in opere fantasy, per rappresentare una coppia il cui legame sorpassa qualsiasi logica (e a volte persino volontà), trainata da un’attrazione a cui non si riesce a rinunciare.
“Mate” sono quindi quelle coppie il cui legame parte non dalla scelta, ma da una forza esterna (magica? Divina? Non si sa mai per certo) che spinge i due amanti uno verso l’altro: non sempre chi si trova ad avere questo colpo di fulmine finisce con quella persona, ma è una casistica piuttosto rara.

In questo genere, ma con una sfumatura più ironica, si può inserire Soulmates equation di Christina Lauren: la storia ruota intorno ai due protagonisti che vengono accoppiati tramite GeneticAlly, un app capace di trovare la coppia perfetta tramite l’analisi del DNA degli utenti. Nel libro si riflette sull’effettiva esistenza delle anime gemelle e quindi, su quanto sia destinato a essere e quanto invece sia frutto della volontà del singolo.

FAKE RELATIONSHIP

Le fake relationship, o relazioni finte, sono un cliché romantico molto presente nei romanzi rosa, sia per adulti che per ragazzi: in queste storie i protagonisti decidono di fingere una relazione per i più svariati motivi, far ingelosire una terza persona, evitare ulteriori appuntamenti organizzati da amici e/o famigliari e tanto altro.

Negli ultimi anni è diventato molto famoso il romanzo Tutte le volte che ho scritto ti amo, anche grazie al film prodotto da Netflix nel 2018. Nel primo libro Lara Jean e Peter fingono di fidanzarti per fare ingelosire rispettivamente l’amico di infanzia e la ex fidanzata, ma questa finzione li porterà ad avvicinarsi sempre di più, con risvolti che, credo di parlare per molti, non sono così sorprendenti (ma pur sempre molto carini).

Tutte le volte che ho scritto ti amo è un romanzo rosa young adult, ma se volete una storia pensata per un pubblico più adulto, allora potete leggere Il contratto di Elle Kennedy: anche qui i due protagonisti, questa volta all’università, fingono di essere in una relazione per volontà di Hannah, che spera di farsi notare dal ragazzo più bello della sua scuola.
Anche qui abbiamo fraintendimenti, baci appassionati (e non solo) e relazioni finte che cambiano forma molto in fretta.

Se volete leggere un libro LGBTQ+ che presenta questo topos e non vi dispiace la lettura in inglese, ecco due consigli per voi: Boyfriend material e She drives me crazy.

Boyfriend material segue la finta storia di Luc e Oliver, impegnati a risollevare la propria immagine pubblica e fare una bella figura davanti ai genitori grazie alla nuova e fintissima relazione che li costringerà a fare i conti con le loro paure e difficoltà.

She drives me crazy è invece uno sport romance young adult in cui Scottie e Irene, rispettivamente cestista e capitano delle cheerleader, stringono un patto per fare ingelosire l’ex di Scottie. Anche qui i fraintendimenti, le litigate e le difficoltà non mancano, ma il libro risulta leggero e piacevole da leggere.

ROYAL LOVE

Su questo cliché romantico ho pochi riferimenti, ma ci proviamo lo stesso: in questo caso parliamo di una coppia che nasce all’interno di un ambiente reale, tra principi, principesse e tanto altro.
Un esempio è Rosso, Bianco e sangue blu, che segue la storia del figlio del Presidente degli Stati Uniti, Alex, con il principe del Regno Unito Henry.
La componente romantica è qui accompagnata da qualche elemento politico che a mio parere stonava un po’ con il resto della storia, ma il libro svolge il suo ruolo di offrire un momento di stacco e di fuga dalla realtà per immergersi nelle mail dei due ragazzi e nei drammi di corte che li coinvolgono.

Oltre a questo esempio, possiamo trovare molti fantasy/distopici che coinvolgono reali: in questi casi è abbastanza comune che l’eroina (perché spesso di eroina si parla) si trovi in una situazione di “inferiorità” sociale ed economica e che si trovi per caso catapultata alla corte reale nella quale incontra il nuovo amore, nonostante gli ostacoli siano sempre all’orizzonte.  
Si possono citare ad esempio The Selection, in cui America viene selezionata con altre trentaquattro ragazze per partecipare a uno pseudo concorso-reality show per essere scelta come futura moglie del principe Maxon.

Un’altra saga è Red Queen:ambientata in un mondo in cui la società è divisa tra i poveri e umani Rossi e i nobili Argentei dotati di poteri magici, racconta la storia di Mare, che per un incidente casuale scopre di avere i poteri di un Argenteo nonostante lei sia una Rossa. Viene quindi portata a palazzo, dove imparerà tutto sulla società e sui giovani nobili, con i quali intesserà diverse relazioni (mi fermo o rischio spoiler).

ULTIMI MA NON MENO IMPORTANTI

Ci sono alcune situazioni che si vengono a creare nei romanzi e che anche se non sono dei veri e propri cliché che definiscono l’intera storia, sono topoi molto conosciuti e utilizzati in molti dei libri scritti oggi.

Uno di questi è il triangolo amoroso, ovvero la situazione nel quale la protagonista si trova a dover scegliere tra due personaggi innamorati di lei e di cui lei, molto spesso, è innamorata a sua volta.

Questo topos è presente in moltissimi Young Adult: Hunger Games, Shadowhunters, Twilight, Shatter me, The selection, Tenebre e ossa e molti altri.
Un esempio di Triangolo amoroso un po’ diverso dal solito è quello che si può trovare in Iron Widow, uscita fantasy molto recente di scorrevole lettura e con una storia amorosa che non condividerò in dettaglio per evitare spoiler.

Un altro topos utilizzato spesso è quello di “stuck together”,  ovvero quando i personaggi rimangono bloccati in un luogo insieme e sono costretti a condividere gli spazi (che a quanto pare è sinonimo di condividere i propri sentimenti): in questo caso l’unico esempio che mi viene in mente è We are okay di Nina LaCour, in cui però le due protagonista non restano bloccate insieme per caso ma si trovano a condividere uno spazio solitario per un breve periodo di tempo. Un libro molto breve e profondo che consiglio a tutti nonostante non esista ancora la traduzione in italiano.

Nell’ambito del romance puro ci sono poi tantissimi altri cliché romantici, ma per molti non sono specializzata né conoscono libri interessanti da proporvi.  

Si possono citare ad esempio due nuove correnti del romance, che vengono spesso definite come “(not so) secret billionaire” e “mafia romance”.
I due nomi si autodefiniscono già da soli: nel primo caso il love interest è una persona molto ricca che si innamora della protagonista, nel secondo invece appartiene a un gruppo pericoloso e (spesso) violento in cui la protagonista viene coinvolta per i motivi più disparati.
I libri che presentano questi cliché sono tantissimi, ma la difficoltà qui sta nel trovare romanzi che non abbiano una direzione tossica: spesso queste relazioni di potere sono molto impari e tutta la narrazione ruota intorno alla ragazza in pericolo che viene salvata (più e più volte) da un bad boy ricoperto di soldi o tatuaggi.
Ho letto libri di questo genere in passato e non ho nessun tipo di pregiudizio o critica verso chi li legge (ancora una volta, sono tra quelle persone), ma credo che, date le tematiche affrontate e il modo in cui sono descritte certe situazioni, non siano il tipo di libro che consiglierei alla mia community.

CONCLUSIONI

I cliché sono davvero tanti e sono sicura di averne dimenticato qualcuno, ma spero che questa piccola guida vi abbia lasciato spunti di lettura interessanti. Se avete libri da consigliare, scrivetemeli in un commento così che anche altre persone possano leggerli!

Qual è il vostro cliché romantico preferito? In quale libro trovate che sia ben rappresentato?
Fatemi sapere!

Articolo scritto da Sophia